Progetto -   aeroporto di Sibari -                      
Questi semplici protocolli, aperti ad ogni forma di modifica che si ritiene necessaria, sono stati pensati in termini pratici e funzionali e per la loro sobria ed elementare impostazione rappresentano il primo vero tentativo di collaborazione nel nostro territorio.

In questo contesto il bene comune, la ricchezza e la necessità di collaborare e condividere sono generati attraverso l'educazione
                    -  al principio di coscienza e consapevolezza;
                    -  
al principio di responsabilità;
                    -  
al principio di priorità;
                    -  
al principio di corrispondenza;
                    -  
al principio di coerenza;

In passato, avendo agito tutti in modo sparpagliato, tentando da ogni singola zona di ottenere qualche risultato, in vari hanno cercato di sviluppare un’iniziativa, che purtroppo in tale modo non ha mai prodotto alcun effetto sostanziale e concreto.

Questo fatto è stato sottolineato a più riprese in tutti questi anni sia davanti agli amministratori, che davanti agli imprenditori di tutta la nostra zona, arrivando al punto di focalizzare bene l’idea progettuale sull’intero nostro territorio e sulle azioni concrete da fare, perché si incominci a prendere seriamente in considerazione la nostra situazione e la necessità infrastrutturale nella nostra area.

Questi protocolli studiati e sviluppati qui nel parco culturale della sibaritide partono da alcuni concetti analizzati in questi anni e sono stati concepiti dopo aver esaminato ed approfondito i seguenti concetti :

1- Sono necessarie le delibere dei sindaci.

2- E’ necessario il protocollo d’intesa tra gli amministratori del nostro territorio.

3- E’ utile e  necessario dare il controllo delle operazioni agli amministratori del territorio e alle persone che effettivamente lavorano per la crescita e lo sviluppo umano di questa parte del mezzogiorno, perché così finalmente le persone  eserciteranno il principio di responsabilità e garantiranno l’effettivo utilizzo delle risorse e l’effettiva realizzazione delle  infrastrutture.

4- Chiedere in modo astratto alla regione o al governo centrale o alle compagnie aeree, sebbene sia  utile e necessario per avere il sostegno e i fondi economici e anche quelli strategici come ad esempio quelli che destina il PNRR,  rischia di generare un interessamento solo delle spartizioni economiche, che invece bisogna convogliarle bene per realizzare le opere.    

5- Quindi è necessario proporsi con un’idea strutturata come quella che è stata sviluppata e che si sta proponendo.

6- Ciò può avvenire se viene fatto dalle persone che ci credono, lo vivono e lottano per migliorare il territorio,  lavorando per un’idea di sviluppo, che ancora non esiste, purtroppo, nelle altre sfere della nostra comunità sia Nazionale che regionale.

7- Sono quindi utili e necessarie le presenze di tutte le persone costruttive, visto che costruire un territorio strutturato e infrastrutturato  richiede la collaborazione degli intenti di tanti per ottenere il risultato.

8- Questo è quello che succede quando si costruisce una città, che è il risultato dell’unione, della collaborazione e dell’organizzazione di tanti individui pensanti e lungimiranti.

9- I sindaci, i comuni e i territori dei comuni, servono,  perché sono i destinatari delle risorse economiche su cui si fanno le infrastrutture e i servizi.

10- Quindi servono le delibere di assenso e di sostegno e serve il protocollo di intesa in cui si stabilisce cosa fare, come farlo e come gestire l’economia e le risorse.

11- Serve l’idea progettuale, perché dice come sviluppare il territorio e come fare le infrastrutture e le opere.

12- Serve inoltre l’adesione di tanti progettisti, perché la progettazione richiede parecchio lavoro.  Bisogna tenere presente che solo per riuscire a pensare a un idea di base generale e questa progettazione di  massima che abbiamo sviluppato e che si sta presentando ci sono voluti più di 10 anni, anche perché molti progettisti pur aderendo e appoggiando l’idea progettuale, poi non avevano ne il tempo ne la disponibilità.

13- Mi sono trovato spesso a pensare se sarei riuscito a presentare uno schema di base a cui potevano aderire e deliberare le amministrazioni del nostro territorio.

14- Serve inoltre il consiglio di amministrazione dei sindaci e servono anche altri organi, come ad esempio  la società che gestirà il sistema aeroportuale, gli uffici legali e tutti gli altri uffici come quello militare per la difesa e la giusta operatività di tutto il servizio dei trasporti aeroportuali e concomitanti al fine di realizzare un sistema intermodale completo.

li aprile 2018

87070 Plataci (CS)

Geom. Stamati Domenico Basile